Il coaching come professione
Un coach professionista deve avere una preparazione specifica e approfondita sulle competenze di coaching ed essere capace di applicarle in relazioni professionali di coaching con suoi clienti.
Una relazione di coaching viene definita dall’International Coach Federation “professionale” quando “esiste un accordo o un contratto lavorativo che definisce le responsabilità di ciascuna parte”.
Il coaching è una professione auto-regolamentata, associazioni professionali come l’ICF definiscono un iter di sviluppo professionale che include:
La sottoscrizione del Codice di Comportamento professionale;
Una formazione specifica minima di coaching di almeno un certo numero di ore, in base al quale si può accedere a diversi livelli di credenziali;
Un percorso di mentoring di almeno 10 ore con un coach più esperto che guidi il neo-coach allo sviluppo delle sue competenze;
Un percorso di certificazione che, attraverso la verifica di una serie di requisiti e un esame finale, determini il livello di conoscenza e di competenza del coach.
Altre informazioni sul percorso di certificazione professionale ICF le trovi nel capitolo dedicato e sui siti: di ICF Global, www.coachfederation.org o di ICF Italia, www.icf-italia.org.
L’elemento comune a tutte le aree di applicazione del coaching è rappresentato dal fatto che le persone lo usano per svilupparsi, raggiungere quello che desiderano e per generare cambiamenti.
Le aree in cui il coaching viene praticato come professione includono:
- Personal Coaching
- Business coaching
- Corporate/executive coaching
Personal coaching
Il Personal Coaching è normalmente utilizzato da chiunque voglia affrontare dei cambiamenti in un’area specifica della propria vita, o innalzare la qualità di vita in generale.
Il Personal Coach lavora generalmente con singoli individui nelle aree della realizzazione e sviluppo personale, delle relazioni con gli altri, del life-planning, dell’indipendenza finanziaria ma anche su questioni relative al lavoro, carriera, performance sportiva, ecc.
In concreto il coach interviene attraverso sessioni periodiche che avvengono di persona o al telefono, aiuta il cliente a chiarire i suoi obiettivi e rimanervi focalizzato, fornisce strumenti e metodologie per raggiungere mete più impegnative di quelle che si sarebbe posto da solo.
Il coach aiuta a far emergere il meglio del cliente rendendolo consapevole del proprio potenziale e permettendogli di trarre il massimo da opportunità e risorse o di accelerare la propria crescita.
Il coach provoca e stimola il cliente per far emergere le sue reali ambizioni, i suoi bisogni e rende il cliente responsabile della qualità della propria vita, personale e professionale.
Business coaching
Il termine Business Coaching è utilizzato per descrivere il coaching con imprenditori di piccole e medie aziende o professionisti. Il coaching promuove lo sviluppo personale e professionale accompagnando il cliente verso l’eccellenza.
Il Business Coaching è diverso dalla consulenza perché lavora su “come deve pensare, chi deve essere” il cliente e non solo su cosa deve fare per raggiungere i suoi obiettivi. Per questo la maggior parte dei processi di coaching per imprenditori e professionisti prevede delle fasi distinte, sia che si lavori nell’area dello sviluppo del business, sia che si lavori nell’area dello sviluppo di capacità personali.
I benefici più comuni che normalmente il Business Coaching genera sono:
- miglioramento dei risultati aziendali
- miglior business planning
- sviluppo della leadership naturale
- migliore gestione dei processi di successione aziendale
- sviluppo delle risorse e dei team
Gli imprenditori e i professionisti lavorano con un coach anche per migliorare l’equilibrio tra vita professionale e vita privata, gestione dello stress e del cambiamento e su altre aree personali.
Corporate/executive coaching
Generalmente con Corporate Coaching ci si riferisce al coaching che viene effettuato in un’organizzazione o azienda a livello dei singoli individui o dei team.
I Corporate coach lavorano con i manager o con i team su temi come la vision, la definizione degli obiettivi, la strategia, la performance, la leadership, la gestione del cambiamento, e sullo sviluppo personale e professionale. L’enfasi è sullo sviluppo del potenziale unico di ciascun individuo e/o team.
L’Executive Coaching è relativo all’attività di coaching con il management (amministratori delegati, direttori generali, direttori finanziari, ecc.).
L’Executive Coaching generalmente si focalizza sull’efficacia personale, sullo sviluppo della leadership e delle “coaching skills”, sui requisiti del business e del ruolo, sulle aspirazioni personali e di carriera.
Il coaching si è sviluppato tanto perché si è dimostrato a livello mondiale il metodo più efficace per esprimere al meglio le potenzialità in ambienti che richiedono alta performance.
La concomitanza di fattori come il bisogno di talenti, la spinta tecnologica, la globalizzazione, il peso sempre maggiore di consumatori esigenti da una parte e la concorrenza sempre più accesa dall’altra, rendono il coaching una necessità strategica per organizzazioni e aziende.
L’utilizzo del coaching all’interno di un’azienda consente ai leader e ai team di:
- identificare quei comportamenti che contribuiscono al successo e quelli che possono limitare l’efficacia
- acquisire consapevolezza ed utilizzare al meglio le proprie potenzialità
- creare un’apertura al feedback costruttivo
- identificare strategie e piani di azione per lo sviluppo delle risorse
- aumentare la disponibilità ad accettare sfide e assumersi rischi
- raggiungere la soddisfazione personale e l’autorealizzazione
- migliorare le capacità relazionali e di feedback propositivo
- creare un miglior equilibrio tra vita lavorativa e privata
- gestire in maniera più efficace lo stress e il cambiamento
- sviluppare nuove competenze.
Consente all’organizzazione di:
- facilitare il cambiamento organizzativo
- migliorare la performance e la produttività degli individui e dei team
- creare dei modelli di leadership eccellenti
- diminuire il turnover di personale e attrarre i migliori talenti
- creare una nuova modalità di sviluppo continuo delle risorse, ad ogni livello
- creare flussi di comunicazione più efficaci che tendono all’apprendimento continuo
- utilizzare ogni risorsa al meglio e nel ruolo più adatto
- sviluppare un atteggiamento imprenditoriale
- creare valori condivisi
- generare dei benefici misurabili
Quando introdurre il coaching nelle organizzazioni?
Il Coaching offre benefici tangibili e misurabili specialmente quando è utilizzato come supporto a:
- iniziative di sviluppo della leadership o, in generale, di sviluppo delle risorse ad alto potenziale
- operazioni di rafforzamento o cambiamento della “corporate culture”
- fusioni, acquisizioni, creazione di nuove aziende; situazioni nelle quali la condivisione di valori aziendali e la creazione di un forte spirito di team sono essenziali
- progetti specifici con obiettivi molto ambiziosi che richiedono una facilitazione di processi innovativi e soluzioni creative
- iniziative di change management
- iniziative per creare una cultura di management ispirata al coaching