Il Codice Etico ICF – Valori e standard etici

  1. Valori ICF fondamentali e i principi etici

Il Codice Etico ICF è basato sui valori fondamentali ICF e le azioni che ne conseguono. Tutti i valori sono ugualmente importanti e si supportano tra loro. Questi valori sono aspirazionali e dovrebbero essere usati come un modo per capire e interpretare gli standard. Ci si aspetta che tutti i Professionisti ICF rappresentino e diffondano questi valori in tutte le loro interazioni.

  1. Standard etici

I seguenti standard etici sono applicabili alle attività professionali dei Professionisti ICF:

Sezione I – Responsabilità nei confronti dei Clienti

Come Professionista ICF:

  1. Spiego e mi assicuro che, prima o nel corso dell’incontro iniziale, il mio/i miei Cliente/Clienti e lo/gli Sponsor abbia/abbiano compreso la natura e il valore potenziale del coaching, la natura e i limiti della Riservatezza, gli accordi finanziari e qualunque altro termine dell’accordo di coaching.
  2. Prima dell’inizio dei servizi, creo un accordo/contratto per quanto riguarda i ruoli, le responsabilità e i diritti di tutte le parti coinvolte con il/i mio/miei Cliente/Clienti e lo/gli Sponsor.
  3. Mantengo il massimo livello di Riservatezza con tutte le parti come con loro concordato. Sono consapevole e accetto di rispettare tutte le leggi applicabili che riguardano i dati personali e le comunicazioni.
  4. Ho una chiara comprensione di come le informazioni sono scambiate tra tutte le parti coinvolte, nel corso di tutte le interazioni di coaching.
  5. Mi assicuro che i Clienti e gli Sponsor o le parti coinvolte, comprendano chiaramente le condizioni per cui le informazioni possono non essere mantenute Riservate (ad esempio, attività illegali, se richiesto dalla legge, dietro ordine di un tribunale o mandato di comparizione; rischio imminente o probabile di pericolo per sé o per altri; etc.). Quando io mi trovi ad avere un motivo ragionevole per pensare che una delle circostanze qui sopra sia applicabile, potrei dover informare le autorità competenti.
  6. Lavorando come coach interno, gestisco i conflitti di interesse o potenziali conflitti di interesse con i miei Clienti e Sponsor attraverso il contratto di coaching e un dialogo continuo. Questo include la definizione nell’organizzazione dii ruoli, responsabilità, relazioni, registrazioni, Riservatezza e gli altri obblighi di segnalazione.
  7. Mantengo, conservo e elimino tutte le registrazioni, inclusi i file e le comunicazioni elettroniche, creati durante la mia interazione professionale in modo da promuovere riservatezza, sicurezza, privacy e la conformità alle leggi e accordi vigenti. Inoltre, cerco di fare un uso corretto dei degli emergenti e crescenti sviluppi tecnologici utilizzati nei servizi di coaching (servizi di coaching con tecnologia di supporto) e sono consapevole di come i vari standard etici si possono applicare ad essi.
  8. Presto attenzione ai segnali che possono indicare un cambiamento nel valore ricevuto dal/dai Cliente/Clienti dalla relazione di coaching. Nel caso, cambio qualcosa nel rapporto o incoraggio il/i Cliente/Clienti a cercare un altro Coach, un altro professionista o a rivolgersi a una risorsa diversa.
  9. Rispetto il diritto di tutte le parti coinvolte di terminare il rapporto di coaching in qualsiasi momento, per qualsiasi ragione, durante il percorso di coaching soggetto alle disposizioni dell’accordo.
  10. Sono attento a quel che implica avere in essere più contratti e relazioni con lo/gli stesso/stessi Cliente/Clienti nello stesso momento, al fine di evitare situazioni di conflitto di interessi.
  11. Sono consapevole e gestisco attivamente qualsiasi differenza di livello di potere o di status tra il/i Cliente/Clienti e me che possano essere causati da questioni culturali, relazionali, psicologiche o contestuali.
  12. Informo i miei Clienti del ​​potenziale compenso e di altri benefici che potrei ricevere per inviare i miei Clienti a terze parti.
  13. Assicuro la costante qualità del coaching, indipendentemente dalla quantità o la forma di compenso pattuito in ogni rapporto.

Sezione II – Responsabilità nella Pratica e Prestazioni

Come professionista ICF:

  1. Aderisco al Codice Etico ICF in tutte le mie interazioni. Quando mi rendo conto di una possibile mia violazione del Codice o se individuo un comportamento non etico in un altro Professionista ICF, con rispetto sollevo la questione con chi è coinvolto. Se questo non risolve il problema, mi riferisco a un’autorità formale (per esempio, ICF global) per la risoluzione della questione.
  2. A chiunque agisca per me come Personale di Supporto richiedo l’adesione al Codice Etico ICF.
  3. Mi impegno ad eccellere attraverso un continuo sviluppo personale, professionale ed etico.
  4. Riconosco i miei limiti personali o circostanze che possono influire, essere in conflitto o interferire con la mia prestazione o le mie relazioni professionali di Coaching. Cerco supporto per determinare l’azione da intraprendere e, se necessario, cerco prontamente un valido supporto professionale. Questo può includere la sospensione o la cessazione della/delle relazione/relazioni di coaching.
  5. Risolvo qualsiasi conflitto di interessi o potenziale conflitto di interessi, lavorando sulla questione con le parti interessate, cercando assistenza professionale, o sospendendo temporaneamente, o ponendo fine al rapporto professionale.
  6. Mantengo la privacy dei Membri ICF e utilizzo le loro informazioni di contatto (indirizzi e-mail, numeri di telefono, e così via) solo come autorizzato da ICF o dai Membri ICF.

Sezione III – Responsabilità Professionali

Come un professionista ICF:

  1. Comunico in modo accurato le mie qualifiche di coaching, il mio livello di competenza di coaching, competenze, esperienza, formazione, certificazioni e credenziali ICF.
  2. Sono accurate e corrispondono al vero, le mie dichiarazioni, in forma scritta e verbale, su cosa offro come Professionista ICF, cosa viene offerto da ICF, sulla professione del coaching e il suo potenziale valore.
  3. Comunico e cerco di creare consapevolezza a chi ha bisogno di esserne informato, sulle responsabilità etiche stabilite dal presente Codice.
  4. Mi prendo la responsabilità di conoscere e impostare limiti chiari, appropriati e attenti alle differenze culturali che governano le interazioni fisiche, o di altro tipo.
  5. Non partecipo a nessun tipo di relazione sessuale o romantica con il/i Cliente/Clienti o lo/gli Sponsor. Resto sempre ben consapevole del livello di intimità appropriato nella relazione. Nel caso, agisco nel modo più appropriato per risolvere il problema o cancello l’impegno di Coaching.

Sezione IV – Responsabilità verso la società

Come un professionista ICF:

  1. Evito la discriminazione, mantenendo l’equità e l’uguaglianza in tutte le attività e le operazioni, nel rispetto di norme locali e convenzioni culturali. Questo include, ma non si limita a, discriminazione sulla base di età, razza, espressione di genere, etnia, orientamento sessuale, religione, nazionalità, disabilità o status militare.
  2. Riconosco e onoro i contributi e la proprietà intellettuale degli altri, affermando solo la proprietà del mio materiale. Comprendo che violare questi standard può significare un ricorso legale nei miei confronti da parte di terzi.
  3. Quando conduco e documento una ricerca, lo faccio in modo onesto e lavoro all’interno degli standard scientifici riconosciuti, le linee guida sottoposte applicabili e i limiti delle mie competenze.
  4. Sono consapevole dell’impatto che hanno sulla società le azioni mie e dei miei Clienti. Seguo la filosofia del “fare bene,” invece di “evitare di fare male.”